Dopo qualche giorno di lavoro con la Prima Squadra, il giovane e promettente terzino Davide Calabria, cresciuto proprio nel settore giovanile del Milan, dove gioca da quando aveva 11 anni, ha parlato ai microfoni di Milan Channel per raccontare le proprie emozioni: “Far parte della prima squadra del Milan è un sogno ed un’ emozione unica. Queste due partite sono andate bene e spero di continuare su questa strada. Devo cercare di migliorare sempre”.
Calabria ne ha poi approfittato per descriversi come giocatore: “Io nasco come centrocampista, poi sono diventato terzino. Cerco sempre di adattarmi e ho girato vari ruoli. Sinora mi è andata bene e mi adatto alle esigenze della squadra. Finora è andata bene”.
Poi il racconto del proprio inserimento nello spogliatoio della Prima Squadra: “Conoscevo praticamente tutti i compagni, a parte quelli nuovi. Per ora sta andando bene, ho iniziato il ritiro con loro e mi stanno aiutando molto sul campo. Mi stanno aiutando per giocarmi le mie chance. Gli allenamenti sono duri, ma le gambe si stanno abituando a questi ritmi. Speriamo possano tornare al massimo quanto prima. Il gruppo? Le parole giuste penso siano testa bassa e pedalare. Siamo ad un punto di partenza nuovo. Dobbiamo lavorare tanto per tornare all’altezza della storia del Milan”.
Poi le emozioni dovute alla sfida col Lione: “Sarà la prima amichevole internazionale e quindi difficile, stiamo lavorando sodo per arrivare preparati contro una squadra tosta. In tutti i casi sarà un motivo di crescita ed esperienza contro il Lione”.
Infine Mastalli descrive il proprio rapporto con Sinisa Mihajlovic e anche con Alessandro Mastalli, appena passato in prestito al Lugano: “Mihajlovic ha una personalità incredibile. Si è subito imposto e sta cercando di mettere regole rigide sulle quali non dobbiamo sgarrare. Credo sia la persona giusta per tornare a fare bene dopo questi anni. Si sta complimentando per come stiamo lavorando, ma dobbiamo ancora migliorare. Mastalli? Abbiamo passato tanti anni assieme. Gli auguro il meglio. Mi dispiace non stare con lui. Credo che il Lugano sia la squadra giusta, con Zeman in panchina. Potrà migliorare tanto e speriamo tornare al Milan”.
Redazione MilanLive.it
