Nelle ultime ore è partito l’allarme rosso. Anche l’Inter sta pensando a Zlatan Ibrahimovic, attaccante svedese in uscita dal Psg. Il Milan ovviamente non lo molla però e anzi sembra essere in vantaggio. Come riportato dal noto giornalista esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, l’accordo fra il giocatore, il suo procuratore Mino Raiola e il Milan sull’ingaggio è totale: si parla di un triennale da circa 6 milioni a stagione. Anche il Psg ha fissato il prezzo: 5,5 milioni. Il piano del Milan sembra essere chiaro: si stringerà per il difensore della Roma Alessio Romagnoli e terrà sotto controllo la vicenda centrocampista (Witsel è un nome assolutamente in piedi, Gundogan un’idea al momento senza trattativa), solo dopo penserà a Ibra.
Come spiegato da Pedullà, bisogna prima aspettare che i francesi facciano un attaccante, anche esterno (si parla sempre di Di Maria) per poi spingere e ottenere il via libera legato a Ibrahimovic. L’Inter oggi è una suggestione e nulla più: Mancini cerca due attaccanti esterni che rispondono ai nomi di Perisic e Jovetic (o Salah) per perfezionare il mercato. In ogni caso la presenza di Ibra non potrebbe essere praticamente compatibile con quella di Icardi, le idee tattiche di Mancini sono ben chiare.
Redazione MilanLive.it
