Il Milan ha battuto 5-1 l’Alcione nella prima amichevole stagionale. Al termine del match, Sinisa Mihajlovic ha parlato ai microfoni di Premium Sport di diversi argomenti. Anzitutto sul match: “Abbiamo fatto 7-8 giorni di allenamenti duri, mi è piaciuto l’atteggiamento, lo spirito, aldilà del risultato che non era importante in queste partita, ma importante è lo spirito. Bravi a mettere in pratica quello che abbiamo provato durante questi pochi allenamenti che abbiamo fatto con la palla, sono contento per quello che ho visto da tutte e due le squadre, sicuramente dobbiamo migliorare tantissimo ma abbiamo tutto il tempo per farlo”.
Sull’atteggiamento della squadra: “Noi siamo Milan e dobbiamo cercar sempre di comandare il gioco, ci sono zone del campo dove bisogna giocar semplice e farsi vedere, avere personalità e idee, poi ci sono altre zone del campo dove possiamo mettere in pratica anche il merito che abbiamo davanti, in ogni zona del campo bisogna saper quello che vuoi. Vedremo nelle prossime partite che faremo con avversari più difficili ma, come detto, l’importante è che si vedono miglioramenti e che i ragazzi mettano in pratica ciò che facciamo durante gli allenamenti”.
Sull’eccessivo numero dei giocatori in rosa: “Dipende dal punto di vista, sicuramente più giocatori hai meglio è, ma bisogna avere giocatori di qualità, dobbiamo aver rose di 25 giocatori, siamo un po’ troppi, quello si, ma ci abbiamo tutto il tempo da fare perché il mercato è ancora lungo e sicuramente per prima di campionato saremo apposto da tutti i punti di vista”.
Su Alessio Romagnoli: “Come ho detto più volte, non parlo di giocatore che non sono miei. Sicuramente un giocatore importante che ho avuto il piacere di allenare”.
Sul rinnovo di Philippe Mexes: “Non ho mai detto che non lo volevo. Ho parlato con lui al telefono, è un giocatore di personalità ma dovrà cambiare il suo atteggiamento e questo lo sa anche lui. Sappiamo che dobbiamo prendere qualche difensore”.
Su Zlatan Ibrahimovic e il possibile interessamento dell’Inter: “Non è vero non è vero (ride, ndr). Ibra è un grande giocatore e lo sappiamo tutti perché ha fatto sempre bene ovunque è andato. Non so se lascerà Parigi, il mercato lo fanno gli altri”.
Infine sul lento avvicinamento agli impegni che contano davvero, il tecnico serbo ha riferito: “Abbiamo tante partite da qui alle prossime settimane. Saremo pronti per l’inizio del campionato, forse anche prima perché giocando con Inter e con Real Madrid non si possono fare brutte figure”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it