Dopo diversi mesi di attesa, qualche giorno fa è finalmente arrivata la decisione di Fondazione Fiera che ha assegnato l’area del Portello al Milan. I rossoneri costruiranno il proprio stadio che, ammesso e non concesso che la giunta comunale della città di Milano accetti il progetto, dovrebbe essere inaugurato nella stagione 2018/19.
Proprio del nuovo stadio ha parlato Marco Bellinazzo, giornalista de ‘Il Sole 24 ore’, intervenuto a Radio 24: “Il progetto mi piace… inserito nel tessuto urbano. Il nuovo stadio è un asset fondamentale per patrimonializzare la società ed aumentare i ricavi”.
Proprio di ricavi ha parlato Barbara Berlusconi che ha fortemente voluto tale progetto. L’attuale a.d. rossonero ha riferito che annualmente potrebbero entrare nelle casse del club dai 50 agli 80 milioni di euro. A tal proposito Bellinazzo aggiunge: “Potrebbe portare entrate stimate sui 60 milioni l’anno tra sponsor e attività commerciali. Lo stadio di proprietà all’inizio è un investimento, ma poi porta introiti importanti, vedi Arsenal o Bayern Monaco”.
Quello che porterà alla costruzione effettiva della nuova casa rossonera sarà un iter molto lungo. Il progetto infatti dovrà prima essere approvato dalla giunta comunale, ma non solo: “Serve un doppio passaggio tra assemblea e consiglio comunale, i titoli dei giornali sono stati un po’ troppo trionfalistici. Con il nuovo stadio il Milan potrebbe cedere la denominazione (con il nome dello stadio appannaggio di uno sponsor) ricavandoci una decina di milioni all’anno. Infine, il Milan avrebbe anche diversi ricavi ‘extracalcistici’ dallo sfruttamento intensivo della zona”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it