Giornata importante oggi per il club rossonero. Alle ore 10.30 c’è la prima conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic come nuovo allenatore. Il serbo sarà presentato ufficialmente nella sala stampa della sede Casa Milan. Al suo fianco ci saranno Adriano Galliani e anche Silvio Berlusconi. L’evento si potrà seguire in diretta video in streaming sul canale Youtube del Milan. C’è molta attesa per le dichiarazioni che verranno rilasciate sia dal nuovo tecnico che dai vertici dirigenziali. Sicuramente si parlerà di obiettivi sportivi da raggiungere e di calciomercato.
Prende parola per primo il presidente Silvio Berluconi: “Eravamo convinti che la squadra fosse forte l’anno scorso. Siamo partiti con la campagna acquisti tenendo conto dei pareri dei nostri osservatori nel mondo. Eravamo su Martinez, per un eccesso di offerta altrui non si è conclusa l’operazione. Ma sullo stesso piano avevamo pronto Bacca, preferito dal ct della Colombia, e siamo felici di averlo con noi. Avevamo bisogno di un’altra punta, che avevamo a lungo seguito, ed è Adriano. Ha segnato tanti gol e siamo stati felici di concludere. C’era l’accordo per prenderlo a gennaio, ma abbiamo fatto un sacrificio economico per prenderlo. Volevamo rinforzare il centrocampo, seguivamo da tempo Bertolacci e anche qui siamo riusciti con un sacrificio finanziario a prenderlo. Nella lista dei ritorni c’è Gabriel, che andrà a giocare in un’altra squadra di Serie A, Rodrigo Ely, dichiarato tra i migliori in B, Verdi, Niang e Matri. Ringraziamo e salutiamo Bonera, Bocchetti, Rami, Muntari, Essien, Van Ginkel, Pazzini e Destro. Ora bisogna ridurre la rosa Auguro buon lavoro a Mihajlovic, ha le caratteristiche per portare il Milan ai suoi livelli consueti. Per noi l’imperativo è tornare in Champions da subito. Sull’operazione con Mr Bee dico che dobbiamo espandere il brand Milan in Cina visto che abbiamo milioni di tifosi lì e il Governo cinese punta molto sul calcio. Il signor Taechaubol ci ha presentato un piano di lavoro per la commercializzazione del marchio stesso. Possiamo ricavarne un fatturato che ci consenta di rimanere in linea con i top club europei. Ci avviamo in questa stagione con entusiasmo“.
Prende parola Sinisa Mihajlovic: “Per me è una grande soddisfazione essere qui. Ho vissuto tante prime volte, ma questa è speciale. Sapevo che il Milan era un top club e ciò che sto vedendo lo conferma. Ringrazio Galliani e Berlusconi per avermi scelto. E’ motivo di orgoglio. Soprattutto non essendo stato parte della storia del Milan, per me è uno stimolo. Spero di far tornare a far gioire i tifosi. Ci sono i presupposti. Ci stiamo muovendo bene sul mercato. Il Presidente è generoso con me e mi accontenta. Non c’è un progetto più ambizioso e stimolante di questo. Quando ti chiami Milan non puoi volare basso, devi essere ambizioso e puntare a traguardi alti. Il nome non basta, va protetto e portato a traguardi ancora più importanti. Nell’era del presidente ci sono stati allenatori che hanno vinto tutto. Io non ho una storia rossonera, posso solo convincere i tifosi con il lavoro. So di non poter trasmettere senso di appartenenza, ci vuole tempo. Ma posso trasmettere quanto rispetto e paura incuteva affrontare il Milan quando lo affrontavo da avversario. L’obiettivo è nella frase del fondatore Herbert Kilpin. Dobbiamo essere ottimisti tutti quanti“.
Berlusconi su Ibrahimovic: “Se viene ce lo prendiamo, farebbe comodo. Voglio far tornare il Milan il club più titolato al mondo ed è per questo che ho aperto a nuovi soci, che però non hanno ancora messo soldi. Il denaro speso finora è tutto mio e della mia famiglia“.
Mihajlovic sugli obiettivi: “Vincere partita dopo partita e arrivare più in alto possibile. Non c’è un modulo migliore di altri. I giocatori vanno messi nel modo giusto per farli rendere. A me piace la difesa a 4. Probabilmente partiremo con il 4-3-1-2 come modulo di base, ma c’è tempo per valutarne anche altri“.
Mihajlovic su El Shaarawy: “E’ un esterno, bisogna vedere il suo adattamento e la sua voglia. Lui si è mostrato disponibile. Cerci? Con Ventura ha fatto la seconda punta. Menez può fare il trequartista e la seconda punta. Bonaventura gioca ovunque“.
Berlusconi sullo stadio: “Il mondo del calcio è cambiato, la tv trasmette tutto e gli spettatori calano. I top club hanno uno stadio proprio e ne ricavano tra i 50 e gli 80 milioni di euro all’anno. Non sono solo stadi, ma c’entri di attrazione con tanti servizi per le persone. Il posizionamento del Portello è ottimale. Lì lo stadio può diventare un salotto a Milano e far innalzare il valore delle case del quartiere, come avvenuto anche all’estero. Noi abbiamo visitato tutti gli stadi nuovi e abbiamo fatto il nostro progetto. Aspettiamo la decisione di Fondazione Fiera e la nostra proposta può essere accettata. Per il finanziamento abbiamo 10 offerte da vari gruppi e fondi per finanziare la costruzione. Però potremmo finanziarlo anche noi. Valuteremo”.
Berlusconi sui motivi che gli hanno fatto cambiare idea su Mister Bee: “Il piano di commercializzazione del brand Milan in Asia mi ha convinto“. Su Mihajlovic: “E’ stato un grande giocatore, ha personalità, sa essere un conduttore di uomini, capisce di singoli giocatori e di tecnica, dà attenzione allo studio dell’avversario. Tra gli allenatori disponibili la nostra scelta è caduta molto convintamente su Sinisa. E’ la scelta migliore che si potesse fare”.
Mihajlovic chiarisce un aspetto: “Io non ho paure di confrontarmi con nessuno, neanche con il Presidente. A tutti e due piace giocare per vincere e non per non perdere. Io darò del mio meglio. L’importante è che il confronto rimanga tra di noi“.
Berlusconi e le sue aspettative sui giocatori: “L’avvento di Mihajlovic può fare bene a qualche giocatore evitando comportamenti anche in campo e posizionamenti che se evitati possono portare a rendimenti molto elevati. Sono un ammiratore di Menez, se usato nel mondo giusto può essere fantastico. Se la sua posizione di Menez viene indirizzata più opportunamente può dare un apporto molto importante“.
Berlusconi sugli obiettivi: “Pensare di vincere lo Scudetto? Assolutamente sì. Bisogna puntare in alto. Il Milan che consegniamo a Mihajlovic può avere le qualità per competere con la Juventus per il primo posto“.
Alle ore 11.25 la conferenza stampa è terminata.
Successivamente in presidente ha rilasciato altre dichiarazioni, riprese da tuttomercatoweb.com: “Io sono convinto che i difensori li abbiamo. Mi piace molto nonostante il caratterino Mexes e penso che resterà con noi. Poi ho visto Zapata in Sudamerica e mi sembra un signor difensore, con un fisico eccezionale. Se riesce ad aumentare al 100% i momenti di concentrazione va bene. Honda? Un grande giocatore che spero possa trovare spazio in questo Milan e credo che possa dare prova di quello che noi riteniamo sia: un fuoriclasse. Lui fa parte del nostro progetto e oltre ad essere un grande giocatore è un gentiluomo e dà forza a tutti gli altri. Le doti umane sono altrettanto importanti di quelle tecniche“.