Non è chiusa definitivamente la pista Axel Witsel per il centrocampo del Milan; il talento belga in forza allo Zenit sembrava dovesse essere il prossimo colpo in entrata dei rossoneri, almeno secondo la stampa del suo paese pronta ad assicurare un accordo totale trovato fra le parti. Invece tra i 20 milioni spesi per Andrea Bertolacci e le esose richieste del club d’appartenenza (35-40 milioni), il Milan ha rallentato nettamente.
Ma come detto anche da Tuttosport, il centrocampista ex Benfica è ancora nei piani di Galliani e soci, anche se la trattativa andrà più al rilento del previsto. Il Milan ha altre priorità al momento, come chiudere con Bacca e rinforzare anche il reparto difensivo, ma numericamente urge un nuovo colpo anche a centrocampo. I contatti con il papà-agente di Witsel sono già partiti, sperando di convincere il giocatore a volare in Italia e soprattutto lo Zenit ad abbassare le altissime pretese economiche.
Se non dovesse andare in porto l’affare Witsel, il Milan tornerebbe sull’idea di rinforzarsi con colpi italiani, come ad esempio quel Andrea Baselli già bloccato da mesi dall’Atalanta, regista giovane ma già piuttosto maturo, oppure José Mauri, l’ex Parma ormai svincolato e già contattato dal club rossonero.
Redazione MilanLive.it
