Comincia a conformarsi in un certo modo il Milan di Sinisa Mihajlovic, il nuovo tecnico rossonero che sarà presentato ufficialmente in sede venerdì prossimo, quando scatterà anche il raduno pre-campionato per la sua nuova compagine. L’ex Sampdoria è convinto che il 4-3-1-2, il noto modulo a rombo, possa essere l’ideale per esaltare le caratteristiche attuali del clan rossonero.
La Gazzetta dello Sport, dopo gli arrivi di Andrea Bertolacci e Carlos Bacca, ha provato ad ipotizzare un undici ideale, che ovviamente prescinderà molto dalle caratteristiche dell’attacco e dai modi di operare con e senza palla. Molto ruoterà proprio attorno all’ex Siviglia, il bomber che in settimana firmerà l’accordo ufficiale con il Milan; Bacca è attaccante rapido, ma poco incline al dialogo a tutto campo con i compagni, un rapace d’area che non disdegna comunque azioni personali.
Accanto al colombiano starebbe benissimo una seconda punta di qualità come Jeremy Menez, e non un altro centravanti alla Luiz Adriano, visto che Bacca ha dimostrato di soffrire la coabitazione offensiva come in Coppa America, impalpabile e poco lucido al fianco di Radamel Falcao. Nel tridente di Mihajlovic dovrebbe dunque avere un calciatore diverso come partner e alle spalle uno come Jack Bonaventura, duttile trequartista pronto agli inserimenti senza palla negli spazi creati proprio da Bacca e compagni.
Redazione MilanLive.it