Giudizio non troppo ottimista quello del Corriere della Sera per quanto riguarda il mercato del Milan a centrocampo. Secondo il quotidiano milanese starebbe sfumando anche la trattativa per portare il belga Axel Witsel in maglia rossonera. Considerato l’obiettivo primario per il reparto mediano dopo il flop di Kondogbia, l’ex Benfica nelle ultime ore sarebbe stato letteralmente ‘abbandonato’ dagli uomini mercato di via Aldo Rossi.
Il motivo principale riguarda l’altissima valutazione che lo Zenit San Pietroburgo dà al suo centrocampista, per il quale il Milan era pronto a mettere sul piatto non più di 27 milioni e vari bonus. I russi pretendono una cifra vicina ai 40 milioni, sinonimo di strada in ampia salita per le velleità rossonere. Lo stesso Witsel ha fatto sapere di non essere poi così attratto dal Milan e da un club che non parteciperà alla prossima Champions League, al contrario del suo Zenit e della Juventus che è ancora in lizza per acquistarlo.
Cambiano dunque gli obiettivi per il centrocampo che, almeno per il momento, passeranno a soluzioni più italiane e interne, come voluto da Silvio Berlusconi. L’auspicio di un Milan ‘nazionale’ si potrebbe concretizzare proprio per gli investimenti sulla linea mediana: dopo l’arrivo ormai certo di Andrea Bertolacci si punterà forte sull’ingaggio a parametro zero di José Mauri, italo-argentino ex Parma, e sul giovane regista Andrea Baselli, bloccato già da tempo dall’Atalanta.
Redazione MilanLive.it