Con il Milan ha giocato una sola partita in Serie A. Era il 1 febbraio 2011, i rossoneri ospitavano la Lazio a San Siro e lui dovette uscire anzitempo dopo uno scontro con l’attaccante ceco Libor Kozak. Ma, nonostante i pochi minuti giocati in rossonero, Nicola Legrottaglie, forse perchè tifoso milanista, considera suo lo scudetto vinto dalla squadra allenata da Max Allegri nel 2011.
Intervistato da Gianluca Di Marzio, l’ex difensore rossonero, ora alla guida degli Allievi Nazionali del Bari, ha infatti raccontato: “Quello scudetto lo sento pienamente mio”. Essendo un cristiano praticante, Legrottaglie dà all’unica presenza in campionato con il Milan un significato molto particolare: “Quell’infortunio contro la Lazio non è stato un caso, quei 30 minuti che ho giocato hanno rappresentato qualcosa, di sicuro un episodio non casuale e un giorno capirò il perché. Il fatto che alla fine dell’anno sia arrivata la vittoria del campionato è stata una conferma di quanto penso”.
Avendo indossato le maglie di Milan e Juventus, Nicola ha giocato con grandi attaccanti, ma ce ne è uno che lo ha impressionato particolarmente: “Zlatan Ibrahimović. Mi sono trovato di fronte veramente tanti campioni, ma il giocatore che mi ha impressionato più di tutti, fisicamente e tecnicamente parlando, è stato lui. E’ un vero fenomeno, uno che fa la differenza quando ha voglia”. A Milano sperano di poterlo rivedere presto da vicino…
Redazione MilanLive.it
