Velleità altissima, nomi altisonanti, la volontà di cominciare l’estate con 2-3 botti di calciomercato davvero sorpredenti. Il Milan era partito fortissimo nella sua nuova gestione, dopo il flop Inzaghi e l’accordo con Mr. Bee per la cessione del 48% delle quote. Eppure, ad oggi, i fatti parlano chiaro: un solo acquisto sicuro confezionato da Adriano Galliani che riguarda con tutto il rispetto un giovane difensore che non fa evidentemente sognare i tifosi.
Tuttosport racconta e spiega così il flop di fine giugno di Galliani e soci, pronti a chiudere nel giro di poche ore per giocatori del calibro di Ibrahimovic, Kondogbia e Martinez, ma ritrovatisi all’improvviso con un pugno di mosche in mano. I media hanno tirato fuori altri nomi di primo livello, da Mandzukic a Imbula, da Jovetic a Hummels, passando per colpi più fattibili come Bertolacci o Maksimovic. Niente di tutto ciò, il Milan per ora ha chiuso solo per il ritorno di Rodrigo Ely, ingaggiato dopo le esperienze positive in B e consigliato dal solito Mino Raiola.
Poi tanti rinnovi, anche di quei calciatori che sembravano essere stati messi definitivamente alla porta. Ignazio Abate ha già ufficializzato la permanenza, i vari De Jong, Mexes e Bonera sono vicinissimi dal farlo. Non è escluso che nelle prossime ore si riallaccino i contatti con Pazzini e Van Ginkel, buoni giocatori che però non fanno fare il salto di qualità. Il bilancio del mercato Milan, al 21 giugno, è lo specchio di idee poco chiare e tanta indecisione.
Redazione MilanLive.it