Come nei migliori film o libri gialli: premessa, sviluppo che va da un lato e finale a sorpresa che invece verte da tutt’altra parte. La telenovela legata a Geoffrey Kondogbia si è conclusa a favore dell’Inter, in un weekend di fuoco con il Milan sconfitto nel primo derby (di mercato) stagionale che brucia tantissimo pur avendo deciso di abbandonare consapevolmente il banco delle trattative.
La Gazzetta dello Sport ricostruisce la giornata di ieri, frenetica e ricca di colpi di scena; già prima di cena i nerazzurri avevano il sì del giocatore e del Monaco, con tanto di firma immortalata con il dg Marco Fassone. Milan beffato dalla super proposta interista, vicina ai 40 milioni di euro oltre a 4 milioni più bonus nel quinquennale offerto a Kondogbia. I rossoneri sono rimasti spiazzati, avendo ricevuto qualche ora prima il sì del ragazzo e del suo entourage, anche grazie alla mediazione di Nelio Lucas con il patron russo Rybolovlev, pronto a cedere il suo gioiello alla società di Milanello.
Il rilancio ultra-milionario dell’Inter ha gelato e infastidito Adriano Galliani, in costante contatto con Silvio Berlusconi via telefono: l’ad milanista ha deciso assieme a Lucas di mollare tutto dopo che Fassone e Ausilio hanno fatto letteralmente saltare il banco con un’offerta giudicata fuori mercato. “In certe trattative dobbiamo comportarci come con i figli, è più difficile dire no che sì. Risparmiamo dei soldi che possiamo ora usare con più oculatezza sul mercato“. Galliani ha digerito con questa ‘massima’ la sconfitta nel derby per Kondogbia, con saggezza e serenità. Ma ora lo vada a spiegare ai suoi delusissimi tifosi.
Redazione MilanLive.it