Il Montecarlo Bay Hotel diventa la sede ufficiale di uno dei derby di calciomercato più clamorosi degli ultimi anni; la Gazzetta dello Sport prova a ricostruire la telenovela Geoffrey Kondogbia e uno scontro tra Milan e Inter infuocato, un faccia a faccia che manda a quel paese i patti di non belligeranza ed i possibili accordi sotto banco tra i club per non farsi del male a vicenda. I rossoneri si sono mossi per primi, ma i cugini nerazzurri non stanno a guardare.
Tutti pazzi per il 22enne mediano del Monaco, tanto da presentarsi in massa nel Principato: Adriano Galliani e Nelio Lucas in pole, con tanto di aperitivo con gli agenti del calciatore e cena con la proprietà monegasca al ristorante Cipriani, di proprietà dell’amico Flavio Briatore. La conferma di una proposta importante, vicina ai 30 milioni di euro per il club e di quasi 3,5 milioni netti a Kondogbia. La contromossa dell’Inter, presentatasi con i dirigenti Piero Ausilio e Marco Fassone e virata sui colloqui notturni con Vasilyev, il ricco patron della società francese.
Un duello in cui secondo Galliani sarebbe potuta entrare anche la Juventus: “Più che un derby sembra un Trofeo Tim” – ha detto durante le convulse ore di trattativa, ma da Torino hanno smentito l’interesse ad entrare in questa pericolosa asta. “Chi vince si dissangua, ma non mi ritiro dalla corsa. La concorrenza ha fatto esplodere il prezzo del cartellino e la richiesta d’ingaggio del giocatore. Si parte da almeno 35 milioni, ma si può pensare di dover arrivare anche oltre i 40. E Kondogbia ora chiede parecchi milioni di euro per essere convinto” – ha ribadito l’a.d. rossonero, che in mattinata dovrebbe ripresentarsi al cospetto del Monaco per aggiornare la situazione e capire se c’è la possibilità di chiudere. Milan e Inter sono alla pari, in un rush memorabile e appassionante, ma allo stesso tempo cordiale. E Kondogbia per una notte si sarà sentito il calciatore più prezioso del mondo.
Redazione MilanLive.it