La Gazzetta dello Sport evidenzia che per il momento il calciomercato del Milan è caratterizzato da flop. A maggio il blitz di Adriano Galliani per riportare Carlo Ancelotti a Milano si era risolto con il rifiuto dell’allenatore, che ha preferito curarsi per problemi di cervicale e stare fermo per una stagione in attesa di offerte future. Alla fine è arrivato Sinisa Mihajlovic, al quale sembrava essere stato ormai garantito l’arrivo di un grande numero 9 come Jackson Martinez ma anche in questo caso la trattativa è tutt’altro che vicina alla chiusura. L’amministratore delegato rossonero è volato due volte in Portogallo trovando l’accordo con il Porto e anche con l’agente, ma è sempre finora mancato il sì del 28enne colombiano che, interrogato sul tema, ha sempre risposto che niente è stato deciso e che doveva ancora scegliere il suo futuro. Intanto su di lui è piombato l’Atletico Madrid, che pare sia passato prepotentemente in pole position. Per affiancarlo si era pensato a Zlatan Ibrahimovic, ma il Paris Saint Germain non lo libera e il vertice in Qatar con la dirigenza parigina ha provocato solo un ritocchino dell’ingaggio dello svedese e la sua quasi certa permanenza in Francia. Infine c’è il caso più recente, quello di Geoffrey Kondogbia. Il Milan sembrava in vantaggio, forte anche dello stretto rapporto con Doyen Sports (detiene diritti economici sul 22enne francese), ma l’Inter è riuscita ad effettuare il sorpasso ed è ormai prossima ad ufficializzare il colpo. A Montecarlo tra cene e incontri vari Galliani non è riuscito a concludere niente.
Il mercato rossonero è fermo al ritorno di Rodrigo Ely a parametro zero, al rinnovo del contratto di Ignazio Abate e a quello probabile di Nigel de Jong. In pratica operazioni che nulla hanno a che vedere con un progetto ed una seria campagna di rafforzamento nell’ottica di costruire una squadra che possa tornare ai vertici in Italia e ambire a farlo anche in Europa nei prossimi anni
Redazione MilanLive.it