Sta diventando una telenovela fatta di iter burocratiche ed attese quella relativa all’ok per il progetto Stadio del Milan nell’area del Portello. Dopo i primi step superati, con l’approfondimento richiesto da Fondazione Fiera nell’ultimo incontro per la proposta del club rossonero di costruire l’impianto sui suoi terreni, potrebbe arrivare un ulteriore slittamento.
Lo scrive oggi il Corriere della Sera, ammettendo come le pratiche ed i dossier da visionare per i membri del consiglio fieristico sono troppi per riuscire a dare una risposta definitiva entro il 25 giugno. In casa Milan regna sempre l’ottimismo, visto che il progetto di Barbara Berlusconi resta il primo candidato alla scelta finale assieme alla concorrente Milano Alta di Vitali.
Si parla così di uno slittamento per la comunicazione decisiva intorno al 10 luglio, dunque due settimane in più per capire se la zona del Portello potrà rappresentare la nuova casa del Milan di sua proprietà. Un affare che interessa da vicino anche gli investitori orientali come Bee Taechaubol, pronti ad investire proprio sulla costruzione dell’impianto.
Redazione MilanLive.it