Il Corriere dello Sport di oggi ha tracciato il profilo di Geoffrey Kondogbia, obiettivo dichiarato per il centrocampo del Milan. Considerato uno dei giovani talenti europei più precoci e forti del momento, il mediano del Monaco ha alle spalle una storia molto particolare, cresciuto nella generazione de vari Pogba e Varane, in un contesto come quello della città di Lens nota per le scuole calcio giovanili assolutamente di alto valore.
Il giovanissimo Geoffrey ha cominciato a dare calci al pallone per le strade, preferendo lo sport allo studio ed alla scuola. Rimproverato spesso dal padre severo e preoccupato della crescita del figlio ribelle, Kondogbia ha scelto il calcio come suo obiettivo di vita, sfidando le resistenze della famiglia ed entrando a far parte del settore giovanile del Lens. Con sacrificio e abnegazione ha cominciato a lavorare limando sempre più il suo talento e arrivando a debuttare in prima squadra.
Fondamentale, come racconta il mediano stesso, il suo passaggio al Siviglia in Spagna: “E’ stato importante per la mia crescita, mi sono ritrovato a fare cose che non immaginavo neanche di poter fare in Francia, come il pressing alto nell’area avversaria. Se oggi sono più forte lo devo a quell’esperienza“. Nel 2013 il ritorno in patria al Monaco ed il feeling straordinario con il tecnico Leonardo Jardim, vero motivatore per i giovani talenti come Kondogbia. Che oggi è nel mirino del Milan e perno della Nazionale francese, pronto per sorprendere tutti ad Euro 2016.
Redazione MilanLive.it