La notizia buona è che il progetto dello stadio di proprietà del Milan è ancora in corsa per ottenere la gestione dei terreni sui quali Barbara Berlusconi intende costruire l’impianto. Quella negativa è che bisognerà aspettare ancora più di tre settimane, ovvero la decisione di Fondazione Fiera del prossimo 25 giugno. I tempi si allungano un poco ma l’ottimismo rossonero cresce dopo la scelta di ieri del consiglio d’amministrazione fieristico.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, il progetto di lady B è ancora in piedi, visto che la Fondazione ha deciso di togliere di mezzo un altro dei tre candidati, ovvero il polo tecnologico di Prelios, considerato il più debole. In effetti già nel pomeriggio di ieri erano filtrate informazioni secondo cui lo stadio Milan sarebbe stato immediatamente votato come progetto vincente, vista anche l’offerta migliore recapitata all’ente fieristico: 3,4 milioni di euro all’anno come affitto delle aree del Portello. Poi si è deciso di mettere sotto la lente d’ingrandimento anche la proposta della Milano Alta di Vitali e da lì la comunicazione del rinvio.
La società rossonera appare comunque in forte vantaggio, avendo avuto persino l’avallo del Comune per il suo stadio cittadino. Ora non resta che attendere la fine del mese, sperando che questioni politiche insidiose non spingano per un ulteriore rinvio, allungando i tempi delle scelte e delle ufficialità.
Redazione MilanLive.it