Unai Emery continua a rimanere un serio candidato per la panchina del Milan. Nonostante le notizie delle ultime ore che vorrebbero il Napoli in forte pressing sul tecnico del Siviglia per sostituire Rafa Benitez, lo spagnolo piace ancora anche al club di via Aldo Rossi. Il presidente Silvio Berlusconi ed Adriano Galliani attendono la risposta di Carlo Ancelotti, l’uomo giusto per far tornare grande il Diavolo, il sogno del cassetto che non vuole svanire, ma la dirigenza potrebbe vedersi costretta ad incassare un “no” dall’ex Real Madrid e così starebbe preparando una soluzione di riserva.
L’amministratore delegato rossonero, infatti, non ha ancora depennato dal suo taccuino gli altri nomi che conducono al successore di Filippo Inzaghi e quello di Emery sarebbe il più gradito nel caso in cui Ancelotti rifiutasse l’offerta del ritorno in Italia. Lo stesso Galliani ha dato priorità alla questione allenatore prima di concentrarsi sui rinnovi contrattuali e il calciomercato, ma dopo il tentennamento dell’amico Carletto potrebbe vedersi costretto ad aspettare anche una risposta dal “Re dell’Europa League“. Intervistato da Estadio Deportivo, infatti, Emery ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo futuro, lasciando intendere però di non voler prendere una decisione a breve: “Del mio futuro ho parlato con il presidente Castro già nei giorni scorsi e avanti ne parleremo ancora. Adesso, però, credo sia giusto godersi tutti i traguardi importanti che abbiamo raggiunto col Siviglia. Per il resto c’è tempo”. Il tecnico degli andalusi, dunque, non ha fretta ma, dall’altra parte, il Milan potrebbe non avere il tempo di aspettarlo.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it