I contatti tra il Milan e Carlo Ancelotti sono congelati, come è normale che sia. Adriano Galliani ha fatto di tutto per convincere l’ex allenatore del Real Madrid ad accettare il ricco triennale con il club rossonero e le promesse per un calciomercato estivo piuttosto importante. Decisiva l’operazione alla cervicale del tecnico, che potrebbe portare ad un deflusso post-operatorio più lungo del previsto, e dunque costringerlo a minimo un paio di mesi di inattività.
Come riporta oggi la Gazzetta dello Sport, il neo eletto presidente della regione Liguria Giovanni Toti, candidato da Silvio Berlusconi, ha dato il suo parere anche su questa operazione di mercato: “Ancelotti al Milan? Berlusconi è molto ottimista“. Ma il club di via Aldo Rossi non deve perdere di vista le alternative, nel caso in cui il mister di Reggiolo decidesse per motivi di salute o strettamente personali di restare fermo un anno. Ed oltre ai soliti nomi, come Unai Emery o Sinisa Mihajlovic che piacciono anche al Napoli, ne spunta un altro a sorpresa.
Al contrario di quanto scritto ieri, Berlusconi si sarebbe convinto ad affidare la squadra ad un ex storico del Milan, ovvero Roberto Donadoni. Il suo profilo non sarà di primissimo livello come quello di Ancelotti, ma viene da alcune stagioni molto positive a Parma, dove ha rilanciato una squadra normo dotata ad ottimi livelli, senza parlare dell’ultima annata travagliata per il crac della società condita però dalla grinta e dal cuore della squadra proprio guidata dal mister bergamasco. Un profilo giusto con le intenzioni future del Milan, anche più di quel Cristian Brocchi tanto promettente quanto ancora troppo acerbo.
Redazione MilanLive.it
