Nella lista di alternative a Carlo Ancelotti per la panchina del Milan del prossimo anno l’edizione odierna di Tuttosport inserisce anche il nome di Roberto Donadoni, reduce da un campionato davvero paradossale con il Parma: dalle gioie della qualificazione in Europa League di un anno fa (poi tolta dall’Uefa per problemi di tasse) fino alla retrocessione in B odierna dovuta al fallimento della società, i mancati stipendi e i tanti punti di penalizzazione.
Donadoni ha comunque salvato la faccia, portando i suoi a giocarsela fino all’ultimo con orgoglio e motivazione, fino al 2-2 colto ieri sul difficile campo della Sampdoria. Il profilo in casa rossonera non è affatto sottovalutato, visto che rispetterebbe la tradizione di uomini nati e cresciuti calcisticamente a Milanello, vista la lunga militanza da ala d’attacco negli anni ’80 e ’90 di Donadoni con i rossoneri.
Eppure Silvio Berlusconi non appare convinto di questa scelta: il profilo ideale resta Carlo Ancelotti, allenatore vincente che difficilmente ha fallito nella propria carriera, oltre ad essere innamorato del Milan e dei suoi colori da sempre. Le alternative migliori per il Cavaliere restano quelle ‘fatte in casa’: ecco perché l’idea Cristian Brocchi promosso dalla squadra Primavera rappresenterebbe l’alternativa migliore in caso di rifiuto dell’allenatore emiliano.
Redazione MilanLive.it