Una stagione come le ultime due il Milan non la accetterebbe più. Non la accetterebbe la società e non la accetterebbero i tifosi. Per ripartire i rossoneri hanno bisogno di un allenatore di nome e di carisma, uno che possa essere un vero condottiero un trascinatore, quasi un architetto. C’è bisogno di costruire per non fallire. Il Milan ha trovato chi risponde a questo identikit: Carlo Ancelotti e Unai Emery. Il tecnico italiano però sembra essere intenzionato a fermarsi per un anno e tirare il fiato, quello spagnolo non sembra proprio voglia lasciare il Siviglia, con cui ha vinto le ultime due edizioni dell’Europa League.
Intervistato da ‘Mundo Deportivo’,Unai Emeri ha però fatto capire che presto andrà a batter cassa ai dirigenti del Siviglia, e che se non dovesse essere accontentato potrebbe anche pensare a partire. Queste le parole del tecnico: “Ho parlato due mesi fa con il club, ed avevamo detto che prima di tutto avremmo dovuto centrare gli obiettivi prefissati – ha spiegato il tecnico basco -. C’è un contratto con delle condizioni che si prorogano per un altro anno, e questo si è già verificato, e per cambiare queste condizioni bisogna parlare. Adesso però voglio godere con tutti i tifosi del Siviglia e dopo questi giorni mi sentirò con i dirigenti della società”.
Redazione MilanLive.it
