Durante l’amichevole del 3 gennaio 2013 tra la Pro Patria e il Milan, Kevin-Prince Boateng a seguito di alcuni cori razzisti della curva avversaria, aveva scagliato il pallone verso i tifosi. I compagni del Milan, di tutta risposta, avevano deciso di lasciare il campo seguendo Boateng negli spogliatoi. All’epoca il tribunale di Busto Arsizio aveva condannato i sei giovani tifosi a reclusione dai 40 ai 60 giorni. Quest’oggi però il tribunale di Milano ha ribaltato la sentenza precedente, riferendo che: “Il fatto non sussiste”. Nei prossimi 30 giorni comunque arriveranno ulteriori dettagli appena verrà depositata la sentenza.
Ennesima dimostrazione che in Italia la giustizia non funziona. E’ stata persa un’altra occasione per punire in maniera esemplare degli atti che nel nostro paese sono troppo frequenti.
Redazione MilanLive.it