Conte a rischio processo per Scommessopoli: lascia il posto da ct?

Antonio Conte (Getty Images)
Antonio Conte (Getty Images)

La Gazzetta dello Sport fin dalla prima pagina lancia la bomba odierna: Antonio Conte può dimettersi dal ruolo di commissario tecnico della Nazionale italiana. L’ex allenatore della Juventus potrebbe infatti decidere per la rottura nel caso in cui venisse di nuovo convocato per il processo Calcioscommesse, dopo gli ultimi sviluppi fuoriusciti dalla procura di Cremona che potrebbero chiamarlo nuovamente in causa.

 

Già tre anni fa il tecnico bianconero era entrato nel valzer di intercettazioni e presunti illeciti, dovendo restare fuori per alcuni mesi come inibizione, sostituito sulla panchina juventina dal collaboratore Massimo Carrera. Oggi Conte ricopre un ruolo ben più istituzionale nel calcio italiano, il ct della Nazionale, voluto dal presidente Carlo Tavecchio come primo e unico candidato. Eppure un suo nuovo coinvolgimento potrebbe turbare la sua quiete: Conte chiede l’archiviazione nei suoi confronti o il rito abbreviato, in caso contrario sarà pronto alle dimissioni.

 

L’accusa di omessa denuncia pesa come un fardello sulla testa di Conte, che non vuole giocarsi l’Europeo come indagato per Scommessopoli. Intanto il Milan è spettatore interessato della vicenda: in caso di addio all’azzurro sarebbe pronto a puntare su Conte per il rilancio, sempre qualora Carlo Ancelotti, obiettivo numero uno, decidesse per il no definitivo.

 

Redazione MilanLive.it

 

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