Una missione impossibile neanche troppo segreta; Adriano Galliani vola oggi a Madrid in una giornata che potrebbe essere decisiva per i destini della panchina del Milan. Nonostante Filippo Inzaghi ieri ha dato carica e grinta ai suoi, vittoriosi 3-0 contro il Torino, il desiderio rossonero resta sempre quel Carlo Ancelotti che tra poche ore ufficializzerà l’addio dal Real Madrid con tanto di risoluzione e buonuscita ottenuta nei colloqui con il patron Florentino Perez.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, Galliani sarà oggi nella capitale spagnola dopo aver già fatto un blitz in gran segreto di recente. La mediazione di Ernesto Bronzetti ha aperto il terreno al nuovo contatto diretto con l’allenatore preferito dalle parti di Milanello, libero da vincoli sì ma che va ancora convinto del tutto. Recentemente si è parlato di garanzie tecniche e di staff, anche con Silvio Berlusconi via telefono. Ancelotti vuole collaboratori validi e affidabili, primo fra tutti l’inossidabile Mauro Tassotti, oltre a Cristian Brocchi che farà da trait d’union fra la prima squadra e il settore giovanile per la gestione dei talenti.
Galliani nel pre-partita di San Siro ha confermato a mezza bocca: “Vado a Madrid ma non vi ho detto i motivi. Lì ci sono due squadre cittadine. Poi ad oggi Ancelotti è l’allenatore del Real e Inzaghi è quello del Milan“. Parole di facciata dette dal vecchio ‘condor’, pronto a ripetere dunque le sue missioni vincenti in terra spagnola: già in passato fu decisivo con l’ingaggio di Kakà, Ronaldo, Ibra e Ronaldinho. I tempi stringono, in settimana Ancelotti volerà in Canada, terra d’origine di sua moglie. Galliani vuole tornare vincitore da Madrid.
Redazione MilanLive.it