Il giovane Hachim Mastour ha rilasciato un’intervista in esclusiva ai microfoni di Milan Channel al termine dell’allenamento odierno al Centro Sportivo di Milanello. Come riportato dal sito ufficiale della società acmilan.com, il classe 1998 è sicuro che il Milan vorrà fare risultato contro il Sassuolo, visto anche l’entusiasmo che la vittoria sulla Roma ha portato nell’ambiente: “La vittoria contro la Roma ha regalato un grande entusiasmo alla squadra e ora abbiamo una carica in più per terminare la stagione nel migliore dei modi. Bisogna riconfermare quello che si è fatto e si è visto nelle ultime due partite. Tutti i giocatori hanno l’orgoglio di finire nel migliore dei modi questa stagione”.
Il talentino rossonero, però, sogna anche di fare il suo esordio in campionato e per lui se accadesse nella città in cui è cresciuto sarebbe ancora più speciale. “Mi farebbe piacere tornare nella mia città e fare l’esordio a Reggio Emilia – ha dichiarato – Sono cresciuto lì, ho fatto i miei passi lì quindi mi sento a casa. Il Sassuolo è libero di testa, si è salvato giocherà spensierato e noi dobbiamo continuare sulla nostra strada e fare risultato perché abbiamo la possibilità di farlo”. Mastour è concentrato sull’impegno della Prima Squadra, ma un pensiero va anche alle finali del campionato Primavera che il Milan può tornare a vincere dopo tanti anni: “La Final Eight della Primavera? Quello che ci dice mister Brocchi è divertirci e giocare un buon calcio. La Lazio é molto forte fisicamente, noi siamo forti con la palla e abbiamo un’idea di gioco bella che fa la differenza. Saranno tutte ottime squadre, ma noi andremo lì per vincere”.
Per concludere, il trequartista italo-marocchino si dice cresciuto grazie all’esperienza con la squadra di Filippo Inzaghi e fa da “sponsor” al suo compagno Stephan El Shaarawy per una chance nella gara di domenica dopo il lungo infortunio: “Sono molto cresciuto a livello fisico e mentale e stando con i più grandi si lavora molto ed é importante per migliorare. Ho legato molto con El Shaarawy, perché lo conoscevo da prima e poi in campo, palleggiando siamo simili. Ha molta voglia, lo vedo sorridente e se entrerà in campo lo farà vedere”.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it