Il Corriere dello Sport spiega che l’incontro tra Silvio Berlusconi e gli emissari della cordata cinese capitanata da Zong Qinghou (miliardario proprietario del Wahaha Group) è stato rinviato alla prossima settimana dopo che essi avevano già incontrato giovedì alcuni rappresentanti della Fininvest. Lunedì ad Arcore ci sarà il solito pranzo del Cavaliere con i figli e probabilmente si parlerà anche della cessione del Milan.
Intanto emerge un retroscena importante relativamente all’operazione che dovrebbe portare nel club nuovi soci. Sembra infatti che il controllo dei conti da parte dei potenziali investitori abbia fatto venire alla luce un dettaglio che sta rallentando l’affare. Risulta infatti, anche presso gli uffici federali, che i prossimi introiti (diritti tv, sponsorizzazioni ecc) del Milan relativi al biennio 2015-2017 siano già stati presi come garanzie di credito dalle banche, quindi l’eventuale acquirente non potrebbe disporre di gran parte dei ricavi per un periodo piuttosto considerevole.
Si tratta di dettagli non di poco conto, che stanno facendo riflettere le cordate interessate all’acquisto di quote del pacchetto azionario rossonero. Silvio Berlusconi al momento è molto impegnato in politica dato che il 31 maggio ci sono le Elezioni Regionali, ma dopo tale data potrebbe impegnarsi a capofitto nella cessione del Milan. Intanto Bee Teachaubol sta viaggiano tra Cina ed Emirati Arabi per incontrare la Citic Bank e la Ads Securities al fine di riformulare l’offerta da presentare all’ex premier.
Redazione MilanLive.it