Una serata particolare ed emozionante, piena di sensazioni contrastanti quella che attende domani Mattia Destro, il numero 9 del Milan che sfiderà presumibilmente da titolare la ‘sua’ Roma. Come scrive il Corriere dello Sport di oggi, sarà un match tra passato e futuro, con un occhio al presente che però sembra essere sfuggito di mano al giovane centravanti di Ascoli Piceno. Un Destro che dunque si troverà a contatto con un destino incrociato e tutt’altro che chiarito.
I primi sei mesi a Roma in questa stagione non hanno coinciso con ciò che ci si aspettava dopo l’exploit dei 13 centri dello scorso campionato. Destro ha rotto con l’ambiente anche per via della scarsa considerazione di Rudi Garcia, ha scelto così il Milan per rilanciarsi dando parere positivo anche ad Adriano Galliani e alla sua storica visita con tanto di citofonata alla abitazione romana del calciatore. Un prestito con diritto di riscatto che però sembra destinato ad esaurirsi senza continuità futura con i rossoneri.
Difficile che il Milan pensi a spendere i 16 milioni richiesti dalla Roma per trattenere Destro, che non ha sfruttato finora l’occasione: sole 2 reti in 13 presenze, un gioco che non lo ha mai valorizzato troppo, un tecnico come Filippo Inzaghi che ha sempre preferito il ‘falso nueve’ Jeremy Menez piuttosto che puntare tutto sul centravanti classico. Il Milan già cerca una nuova punta, la Roma si è cautelata con Seydou Doumbia e in estate potrebbe piazzare un altro colpo offensivo. E Destro rimane nel mezzo, tutt’altro che benvoluto dalle due piazze. Ma domani sera avrà la chance in 90′ di dimostrare al suo passato e al suo presente che non è un attaccante da sottovalutare.
Redazione MilanLive.it