Bee Taechaubol ha preso l’esito momentaneo della trattativa per entrare nel Milan come un successo personale e delle persone che hanno lavorato con lui. Nonostante per il momento sembra restare investitore secondario con il 49% delle quote a suo favore, il broker thailandese ha già esposto un piano finanziario e di marketing pronto a svilupparsi appena l’affare sarà concluso. Proprio l’entusiasmo e la volontà di lavorare per il Milan hanno convinto Silvio Berlusconi ad accettare la sua proposta.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, il primo passo di Bee sarà quello di quotare in Borsa il Milan; ancora non è chiaro se lo si farà ad Hong Kong o Shanghai, decisione che verrà presa più in là. La cosa certa è che con tale quotazione del club, potrebbe presto variare anche l’assetto azionario: solo dopo aver ceduto una percentuale, intorno al 30%, del titolo Milan in Borsa si capirà chi tra la cordata asiatica e la famiglia Berlusconi avrà ancora più potere decisionale.
Un anno servirà per l’ingresso nel mondo degli affari, ma intanto è pronto il piano di Mr. Bee riguardo l’apertura di negozi e l’organizzazione di eventi in estremo Oriente tutti con il marchio rossonero, per sviluppare un brand che in quelle latitudini sembra essere già parecchio apprezzato. Un investimento da 200 milioni in Asia pronti da parte di Taechaubol e dei suoi soci per movimentare il mercato orientale e cominciare a sfruttare un nome sportivamente ancora di grande lusso.
Redazione MilanLive.it