Nei momenti di difficoltà devono parlare in particolar modo i senatori, i leader della squadra, facendo pesare il loro carisma e la loro esperienza. Lo sanno bene Christian Abbiati e Riccardo Montolivo, che hanno voluto parlare ai microfoni di Milan Channel. Queste le parole del portiere del Milan: “Dopo Udinese-Milan, arrivati a Trieste, il Mister ci ha comunicato la sua intenzione di restare in ritiro e tutta la squadra era d’accordo, non è assolutamente vero quello che hanno riportato svariate testate giornalistiche. Ribadisco che eravamo tutti d’accordo sul ritiro. Nessuno ha risposto male al Mister, siamo tutti con lui, insieme e uniti. Ci siamo resi conto della brutta prestazione di sabato ed ero io stesso dalla panchina a rendermi conto della necessità di un ritiro”.
Anche Montolivo ha parlato della decisione di andare in ritiro: “Ci rendiamo conto che le cose stanno andando male, siamo qui in ritiro da domenica per cercare di risolvere i problemi e uscire da questo momento delicato. Ci dispiace aver letto che la squadra era contraria al ritiro perchè è stata una decisione presa con il mister e ci spiace che qualcuno metta zizzania tra noi e allenatore quando non esiste perché molta stima nei suoi confronti. C’è grande unione, nessuno di noi è contento, la colpa maggiore è di noi giocatori, che andiamo in campo e dobbiamo dare di più, ma da qui a dire che lo spogliatoio è spezzato ce ne vuole e siamo qui per dire che non è assolutamente così”.
Poi un leggero commento sulle sue condizioni personali: “Sono contento di aver fatto tre giorni fa una parte dell’allenamento con la squadra, sto seguendo un allenamento personalizzato e poi valuteremo nei prossimi giorni quando riuscirò ad essere a disposizione. In questo momento c’è poco da parlare, l’unica risposta che dovremo dare ai nostri tifosi sarà domani sul campo con grande dignità”.
Redazione MilanLive.it