Bee Taechaubol è sbarcato a Milano pronto all’offerta decisiva, Richard Lee attende il via libera dei suoi partner per fare la stessa cosa, recarsi in Italia per chiudere l’affare. Ma Silvio Berlusconi per i destini del suo Milan starebbe preparando un colpo di scena dell’ultima ora, ovvero l’inserimento di una terza cordata dalle risorse tutt’altro che minime, pronta ad acquisire le quote di maggioranza del club.
Il Corriere dello Sport parla di una trattativa nell’ombra impostata dal Cavaliere in persona con il cinese Xi Jinping, figura importantissima del paese asiatico: si tratta di un politico che attualmente ricopre la carica di Segretario generale del Partito Comunista cinese, oltre ad essere il numero due della Repubblica popolare. Un personaggio notissimo e appoggiato dal suo governo, intenzionato ad investire cifre importanti nel calcio europeo a scopo di creare investimenti e partnership sportive e culturali con l’Italia, come già successo tramite l’acquisizione del Pavia calcio.
Berlusconi avrebbe instaurato un buon rapporto con Mister Xi e con i vertici cinesi, tanto da aver lanciato e appoggiato la candidatura della Cina ad ospitare anche i Mondiali di calcio. Un feeling che potrebbe tramutarsi in una trattativa che per importanza e tipo di investimenti sbaraglierebbe la concorrenza. Si parla di una possibilità di acquisire immediatamente il 70% del Milan, a cifre che Fininvest giudicherebbe più che adeguate. Mr. Bee resta in pole, ma la strategia di Berlusconi può regalare grosse sorprese.
Redazione MilanLive.it