Milan, deficit di 92 milioni di euro. Berlusconi costretto a vendere

Casa Milan (Getty Images)
Casa Milan (Getty Images)

Ripensamenti non ce ne saranno più, Silvio Berlusconi è praticamente costretto a cedere le quote del suo Milan, possibilmente in tempi stretti e nella maggioranza di percentuali. I dati finanziari che fuoriescono dalla sede rossonera fanno rabbrividire. La Repubblica parla di un deficit calcolabile intorno ai 92 milioni di euro, una cifra impensabile fino a qualche mese fa, che però si è ingigantita tra debiti, scarse plusvalenze e mancanza di introiti Uefa per il secondo anno consecutivo.

 

Un ‘rosso‘ in bilancio a cui Fininvest difficilmente potrà sopperire, visti i problemi dell’azienda della famiglia Berlusconi sempre dal punto di vista economico. L’unica soluzione è dunque la cessione, come ha sottolineato ieri anche Marco Bellinazzo, esperto di sport e finanza del Sole 24 ore. Non è più tempo di valutazioni a lungo termine o di discussioni sui dettagli delle cifre: il Cavaliere deve vendere, deve aprire agli investitori asiatici, sia per il bene sportivo del Milan sia per le sue stesse tasche, ormai svuotate dai debiti del suo più costoso asset.

 

Redazione MilanLive.it

 

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