L’indegna prestazione del Milan contro l’Udinese, ha scatenato non poche polemiche. Anzitutto il presunto quanto clamoroso battibecco tra Pippo Inzaghi e la squadra sul pullman di ritorno dalla trasferta friulana. Il tecnico avrebbe, giustamente verrebbe da aggiungere visto il match, accusato i calciatori di essere ”Indegni di vestire la maglia del Milan”. La presunta replica della squadra sarebbe stata ancora più dura: “Non sei all’altezza di allenare il Milan…”. In merito a quest’ultima presunta frase ci sono state alcune smentite. E’ chiaro però che la situazione è davvero imbarazzante. Vedere una società glorioso come quella rossonera cadere così in basso, mette davvero tanta tristezza: dov’è finito il Milan? I tifosi se lo chiedono ormai da tempo, la società però non ha saputo rispondere.
Silvio Berlusconi ha provato a risollevare il morale della squadra anche facendo ricorso agli storici ”Hip hip hurrà” di qualche mese fa a Milanello, ma pare che lo storico Presidente rossonero abbia definitivamente perso ogni speranza. Già nella nottata di ieri aveva intenzione di esonerare Inzaghi dopo la deludente sconfitta contro i bianconeri, ma Adriano Galliani lo ha fermato in extremis. Proprio l’ad rossonero, dopo le deludenti scelte di mercato di questi anni, potrebbe dire addio al Milan qualora dovesse arrivare il broker thailandese Bee Taechaubol. Per Inzaghi l’avventura al Milan è ormai agli sgoccioli: i risultati positivi sono un miraggio, l’identità di gioco della squadra è un miraggio, e il gruppo non lo segue. Sono ormai le ultime settimane rossonere anche per Inzaghi.
I tifosi vogliono tornare a sognare i grandi successi del passato: lottare per il sesto posto non è contemplabile. Il Milan deve ritornare ai vertici del calcio mondiale, ma per fare questo serve un progetto. Che sia un progetto cinese con Richards Lee, o thailandese con mister Bee, poco importa.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it