Le scelte di Filippo Inzaghi per la formazione del Milan di quest’oggi, nella delicata trasferta di Udine, faranno sicuramente discutere e sorprenderanno se confermate dopo le indiscrezioni mattutine della Gazzetta dello Sport. Il giovane tecnico punta sulle motivazioni e sull’effetto sorpresa, non pensa alle strategie individuali bensì a quelle di squadra. Ecco perché il Milan anti-Udinese sarà inedito e speciale.
I nomi su cui dovrebbe puntare Inzaghi sono quelli dello spagnolo Suso, confermatissimo dopo le ottime impressioni nel derby, in cui è risultato il rossonero più pericoloso, e di Giampaolo Pazzini. Il bomber di scorta dei rossoneri avrebbe superato Mattia Destro nelle gerarchie, come ha fatto intendere lo stesso allenatore ieri in conferenza stampa: “Ho parlato con lui, è sereno e tranquillo, ma domani non sarà la sua partita. Sarà la partita del Milan“. Un po’ come a dire non conta la volontà del singolo, ma sono primarie le esigenze del gruppo e del suo equilibrio.
Pazzini scalza Destro, che insieme ad un altro flop stagionale come Alessio Cerci rischia seriamente la bocciatura decisiva, segnale di un futuro difficilmente ancora a tinte rossonere. Per migliorare una classifica al momento anonima e avulsa da ogni traguardo eccellente in stagione, questo Milan delle sorprese dovrà mostrare maturità e voglia. Secondo Inzaghi il modo giusto per farlo è stupire tutti fin dalla formazione di partenza.
Redazione MilanLive.it