Bee Taechaubol sbarcherà a Milano con il chiaro intento di acquistare una quota di maggioranza del Milan. E’ quanto rivelato da un portavoce di Thai Prime, fondo di investimento del quale l’uomo d’affari thailandese è amministratore delegato. Silvio Berlusconi è in attesa anche dell’arrivo dell’altro acquirente, ovvero quel Richard Lee da Hong Kong che rappresenta invece una cordata cinese. La Gazzetta dello Sport spiega che il suo arrivo sarebbe previsto per domani ed è già stato fissato un appuntamento ad Arcore. Un vero e proprio ingorgo a Villa San Martino in questo week-end.
La due diligence, ovvero l’analisi dei conti, effettuata dalla cordata di Mister Bee è terminata mentre quella di Mister Lee lo sarà a breve. Si arriva pertanto adesso alla fase della formulazione delle offerte concrete di acquisto del club. Per quanto riguarda Bee Taechaubol, il 30 aprile scade il contratto preliminare con Silvio Berlusconi. Se il Cavaliere si tirasse indietro, dovrebbe pagare una penale che corrisponde al 10% dell’affare (circa 500 milioni di euro per il 60% delle quote). Ma ciò significherebbe che ha ricevuto ampie garanzie per chiudere con i cinesi, i quali coprirebbero anche la penale.
La situazione comunque non è molto chiara. E’ trapelato anche che Mister Bee e i suoi soci non siano rimasti contenti dello stato dei conti del Milan e intendessero fare un’offerta al ribasso, che però ad Arcore non è molto gradita. Se lo scenario è davvero questo, Richard Lee può in questi giorni tentare l’affondo decisivo e dalla Cina parlano di una proposta da 600 milioni cash. Un rilancio che sbaraglierebbe la concorrenza del rivale thailandese. Non bisogna poi escludere la presenza di una terza cordata, sempre cinese, che finora è rimasta nell’ombra. Ma la palla passa ora a Silvio Berlusconi, sarà lui a decidere le sorti del Milan.
Redazione MilanLive.it