Il quotidiano Libero nella sua edizione odierna spiega che il futuro del Milan si conoscerà il 5 giugno, in occasione della festa Uefa organizzata da Michel Platini a Berlino per tutti i club vincitori della Champions League.. E’ questa la data scelta da Silvio Berlusconi per svelare il futuro societario. Il club ha bisogno di una iniezione importante di capitali e Fininvest ovviamente vuole lucrare il più possibile da questa cessione.
Il Cavaliere vorrebbe una cifra superiore rispetto ai 750 milioni di euro che è intenzionato ad offrire Bee Taechaubol dopo che la due diligence effettuata dai suoi consulenti finanziari non ha portato i risultati sperati spingendo l’uomo d’affari thailandese a fare una proposta al ribasso. Oltre ad offrire meno di quanto inizialmente pensato (1 miliardo), Mister Bee vorrebbe ridiscutere anche l’accollamento dei 250 milioni di debiti in attesa anche del CdA di fine aprile che ratificherà un nuovo rosso di bilancio da circa 90 milioni. Inoltre il broker vorrebbe acquisire sin da subito la maggioranza delle quote. Niente 20% iniziale dunque, condizione che era stata pattuita con Silvio Berlusconi e che venendo meno eviterebbe il pagamento di una penale da circa 25 milioni.
Questo cambiamento di idee da parte di Bee Taechaubol sta spingendo il Milan tra le braccia di Richard Lee e della sua cordata cinese, disposta ad offrire una somma superiore e che ha il sostegno di Governo di Pechino. Una proposta molto solida e credibile che non metterebbe in disparte la figura di Silvio Berlusconi e dell’attuale managament rossonero.
Redazione MilanLive.it