Si torna a parlare della figura del direttore sportivo in casa Milan. Dopo l’addio di Ariedo Braida a fine 2013, la società di via Aldo Rossi è ancora alla ricerca di un personaggio di spicco che possa ricoprire tale carica e un cambio di proprietà potrebbe portare alla nomina di uno dei tanti candidati seguiti in questi anni. Secondo la redazione di Goal.com, i rossoneri potrebbero pescare l’uomo giusto dalla capitale e precisamente dalla sponda giallorossa. La Roma non sta attraversando, infatti, un periodo facile e il secondo posto è sempre più a rischio soprattutto dopo il sorpasso operato dai cugini della Lazio. Se la truppa di Rudi Garcia non dovesse riuscire a riconquistare la seconda posizione in classifica o, addirittura, non rientrare nelle prime tre piazze e venire così estromessa dalla prossima Champions League, le teste pronte a cadere potrebbero essere tante e tra di esse ci sarebbe quella di Walter Sabatini.
Il dirigente sembrava, fino a ieri, un punto fermo del nuovo progetto Roma targato James Pallotta, ma gli ultimi risultati potrebbero clamorosamente portare a un ribaltone societario. Voci di corridoio parlano di un incontro proprio tra il presidente e il ds per discutere l’eventuale addio prima della scadenza del contratto che, ad oggi, vincola Sabatini fino al 30 giugno 2017. Nell’eventualità in cui il club capitolino decidesse di operare un cambiamento anche a livello dirigenziale, il candidato numero uno per ripartire sarebbe Sean Sogliano dell’Hellas Verona, finito anche nel mirino proprio del Milan. Il club rossonero potrebbe dunque virare prepotentemente sullo scaricato Sabatini e i rapporti con l’amministratore delegato Adriano Galliani favorirebbero molto probabilmente la sua candidatura spingendolo a diventare il primo ds della gestione post-Silvio Berlusconi, nel caso in cui il Cavaliere cedesse le quote di maggioranza della società.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it