La versione online del quotidiano La Repubblica riporta l’importante annuncio che Bee Taechaubol ha lanciato dalla Thailandia: “Domenica prossima, 26 aprile, sarò a Milano, per siglare e chiudere l’accordo“. L’uomo d’affari thailandese incontrerà Silvio Berlusconi ad Arcore e potrebbe esserci la chiusura dell’affare, anche se la cordata guidata da Richard Lee non molla.
I rossoneri vengono da due stagioni fallimentari e per tornare competitivi hanno bisogno di quegli investimenti che la proprietà attuale non intende più effettuare. Mister Bee dovrebbe acquisire inizialmente il 20% delle quote garantendo l’aumento di capitale e nel giro di un anno la sua cordata dovrebbe poi impossessarsi di un altro 45% delle azioni arrivando così ad avere la maggioranza del Milan.
La fase della due diligence, ovvero quella relativa al controllo dei conti, è stata ultimata. I legali di Bee Taechaubol hanno dato il via libera alla presentazione delle garanzie bancarie. A questo punto solo Silvio Berlusconi può far saltare la trattativa pagando una penale che dovrebbe aggirarsi attorno ai 25 milioni. Il Cavaliere potrebbe decidere di fare dietrofront per due ragioni: 1) perché non vuole più vendere; 2) perché c’è chi offre di più.
La quotazione del Milan dovrebbe aggirarsi attorno a 1 miliardo e 200 milioni di euro ed è stata confermata dai consulenti delle due parti, seppur non in via ufficiale. I debiti sono inclusi. L’affare sembra giunto alla stretta finale. Mister Bee a gennaio e febbraio è stato ad Arcore ed ha anche visitato Casa Milan.
Per quanto riguarda l’assetto societario, per il momento dovrebbero essere mantenuti i due amministratori delegati Adriano Galliani (per la parte sportiva) e Barbara Berlusconi (per gli aspetti extra-sportivi) con Silvio Berlusconi nel ruolo di presidente onorario. Le novità potrebbero essere rappresentate innanzitutto da Pablo Dana, consulente finanziario italo-brasiliano molto vicino a Bee Taechaubol, e da Paolo Maldini, al quale dovrebbero spettare competenze in ambito tecnico. Per quanto concerne la ricerca del nuovo allenatore i nomi più caldi sono quelli di Sinisa Mihajlovic, Vincenzo Montella, Jurgen Klopp e Roberto Donadoni. I primi tre saranno difficili da convincere senza garantire l’Europa League e senza investimenti sul mercato.
Redazione MilanLive.it