Filippo Inzaghi al termine di Inter-Milan è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la prestazione della sua squadra ed il risultato finale del derby di San Siro: “Mi aspettavo di più nella seconda metà del primo tempo, avevamo possesso delle fasce e dovevamo far gol. Era una partita nella quale sapevamo ci sarebbe stato da soffrire, si poteva vincere ma si poteva anche perdere. Penso che il pareggio sia il risultato più giusto alla fine”.
Sull’Europa League praticamente sfumata (il 6° posto è lontano) si è così espresso: “Mancano 7 partite e ci sono in palio 21 punti. Quelli importanti non li abbiamo persi stasera, ma nei mesi di gennaio e febbraio. Ora ce la giocheremo con tutti fino alla fine, poi faremo il bilancio“.
Pippo ammette che nella squadra si sente la mancanza di leader: “Senza dubbio. A fine stagione valuteremo, sono qui da tanti mesi e ho capito tante situazioni. E’ mancato tutto l’anno un giocatore come Montolivo e lui è difficilmente sostituibile, perché ha leadership e quel carisma. Bisognerà ripartire e provare a fare una stagione migliore l’anno prossimo“.
La sorpresa assoluta è stata la scelta di schierare Suso da titolare in questo derby. Inzaghi spiega la sua decisione e commenta la prestazione dello spagnolo: “E’ stato molto bravo, l’ho inserito perché l’ho visto in grande crescita. Nel primo tempo è arrivato 3-4 volte al tiro. E’ in grande crescita e credo sia stato un grande acquisto. Vuole fare bene per il futuro del Milan“.
Infine un giudizio sul rigore reclamato dall’Inter: “Antonelli è a 5 centimetri da Hernanes, secondo me questi rigori non sono da fischiare”
Redazione MilanLive.it
