Un giapponese con i capelli biondi, il senso dello stile e con un cognome che sembra avere lo sprint nel sangue; Keisuke Honda è il calciatore forse più sorprendente e bizzarro dello spogliatoio Milan, all’apparenza un tipo estroverso e spontaneo, ma rivelatosi poi taciturno, elegante e soprattutto molto professionale in campo e fuori. Un giocatore che mister Filippo Inzaghi apprezza da matti e che non vede l’ora di rilanciare nel derby di domani.
Come sostiene la Gazzetta dello Sport, Honda si riprende il posto da titolare contro l’Inter, nel ruolo di esterno destro offensivo cucitogli addosso proprio dal tecnico milanista. Era partito alla grande in quella posizione, realizzando 6 reti nelle prime 7 giornate e prendendosi di diritto la palma di uomo-squadra, anche grazie a quel numero 10 ingombrante sulle spalle. Poi si è arenato, come tutto il Milan, tra difficoltà di condizione, infortuni e momenti grigi. Ora scocca di nuovo la sua ora, e lasciare il timbro nel derby avrebbe un sapore particolare.
Quasi impossibile la candidatura di Alessio Cerci al suo posto, visto il flop contro la Sampdoria domenica scorsa, mentre il baby Suso qualche piccola chance sembra averla ancora. Ma la scelta di Inzaghi ricadrà su Honda, giocatore tatticamente irreprensibile, per i suoi movimenti cadenzati, il grosso aiuto dato al centrocampo e quei tagli che lasciano libera la corsia destra per lo scatto di Abate. Con la speranza che il ‘samurai’ torni a pungere come a inizio anno.
Redazione MilanLive.it
