Filippo Inzaghi alla vigilia dell’importante derby Inter-Milan si è presentato, come di consueto, ai microfoni di Milan Channel. Queste le sue principali dichiarazioni in merito al match di domani sera: “Dobbiamo regalarci una bella serata, è una gara chiave del campionato. Abbiamo preparato nel modo migliore la gara. Allenamenti stimolanti, con la rosa al completo, sono un’altra storia. C’è tanta concorrenza, tanta intensità e tutto questo è stimolante. Noi non dobbiamo nascondere nulla. Siamo concentrati su noi stessi, abbiamo rispetto per loro, ma siamo il Milan. Dobbiamo guardare noi stessi e siamo concentrati su quello che dobbiamo fare”.
Sul ritorno a Milanello del presidente Berlusconi: “La presenza del Presidente è molto bella. Ti dà una carica incredibile. Speriamo di ripagarlo con un grande derby, dedicandoglielo. Se lo merita per tutto quello che fa. Speriamo di regalargli una bella gioia domani.
La Società c’è sempre stata ed è molto brava. Dobbiamo essere rinfrancati, perché nonostante un’annata difficile, la Società ci è stata vicina. Speriamo di ritornare dove è sempre stato il Milan”.
Sui singoli, in particolare su Diego Lopez, Keisuke Honda e Mattia Destro: “Diego Lopez non si allenerà oggi, ma domani dovrebbe esserci. Se non ci sarà lui, giocherà Abbiati. Honda ha recuperato, Destro si è allenato oggi. Come detto abbiamo tante alternative, per me tutto questo è importante”.
Un commento anche sul possibile schieramento di Suso dal primo minuto: “Suso si è guadagnato la titolarità di questo Milan. Devo mandarne in campo 11 però, ma altri 4-5 meriterebbero di giocare. Sta a me capire chi può dare qualcosa in più in una gara del genere”.
Infine ritorna sulla partita, analizzando anche il momento della squadra: “La partita va analizzata in tante maniere. Se noi tiriamo 24 volte, non si può dire che non abbiamo voglia di vincere. Dovevamo essere più cinici in alcuni dettagli. Mentalmente stiamo bene, ero un po’ preoccupato martedì, perché quando crei tanto come con la Samp, magari poi la squadra poteva soffrire un contraccolpo psicologico. Noi dobbiamo fare belle partite. Da Firenze è cambiato il nostro campionato, dobbiamo giocare bene e con tante alternative a disposizione. Ora la squadra sa cosa vuole, è tornata a giocare come ad inizio stagione e io sono molto fiducioso”.
Redazione MilanLive.it