Diego Lopez è uno dei pochi acquisti positivi degli ultimi anni. Giunto al Milan a parametro zero in estate proveniente dal Real Madrid, si è da subito guadagnato il posto da titolare mostrando un alto rendimento che ha evitato alla squadra di subire più gol di quelli subiti effettivamente.
A Madrid c’era chi lo aveva sponsorizzato come Villiam Vecchi, ex preparatore dei portieri a Milanello e ora nella capitale spagnola assieme a Carlo Ancelotti. Queste le sue parole: «Diego Lopez è una persona straordinaria con un solo difetto: non sopporta di prendere gol. L’ho visto arrabbiarsi anche in partitella – riporta La Gazzetta dello Sport – E’ completo, psicologicamente ha dimostrato nella scorsa annata di saper gestire bene la tensione. Ha una buona presa, spinge con tutte e due le gambe, è ottimo nelle uscite e anche con i piedi. E’ uno dei migliori portieri che ho allenato nella mia carriera. La sua principale qualità è la reattività. Pur essendo alto un metro e 96 centimetri è molto rapido negli spostamenti».
Al Milan l’estremo difensore iberico si arrabbia ancora, sia in partitella che in partita. Ma complessivamente va detto che Diego Lopez si è ambientato bene a Milano. Abita in centro e ha conquistato tutti nell’ambiente rossonero per la sua condotta esemplare. E’ un professionista impeccabile infatti. E’ una persona taciturna e riservata, ma ha legato con tutti.
Domenica c’è il derby e spera di riuscire a proteggere la porta milanista senza subire gol, differentemente dall’andata quando un tiro da fuori area di Joel Obi beffò lui ed il Milan pareggiando il risultato. La vittoria contro l’Inter potrebbe dare fiducia al gruppo e uno slancio positivo in vista dei prossimi impegni.
Diego Lopez è ottimista per il futuro del club di via Turati ed il suo nonostante il momento non positivo: «Il Milan non sta sicuramente attraversando un grande momento – ha dichiarato a Canal Plus –, ma non sono assolutamente pentito di essere arrivato qui. Sono certo che torneremo sui grandi livelli di un tempo ed io sarò uno dei protagonisti. Dal punto di vista personale e fisico mi sento nel mio miglior momento, mi sono allenato bene in questi anni». Lo spagnolo è convinto che il Milan tornerà grande e lui ne farà parte. Sicuramente è uno dei pochi dai quali il club deve ripartite per il futuro.
Redazione MilanLive.it