Orgoglio Milan, a Soriano risponde De Jong. Ma l’Europa si allontana

Menez e De Silvestri (getty images)
Menez e De Silvestri (getty images)

Non è finita finché non è finita scrive oggi la Gazzetta dello Sport, ma il pareggio di ieri sera del Milan in casa contro la Sampdoria potrebbe aver sancito l’addio alle speranze europee dei rossoneri. Un match da vincere assolutamente terminato però sull’1-1, che rende ancora più amaro un campionato fatto di stop bruschi e risultati altalenanti, fino all’ultimo rimpianto nello scontro diretto serale.

 

Un pareggio che ha messo insieme i migliori pregi e i peggiori difetti del Milan, abile a tirar fuori l’orgoglio quando è servito ed a spaventare i blucerchiati, ma molle e troppo distratto in alcune occasioni decisive. Il gol del vantaggio di Roberto Soriano della Samp è la summa di tutti gli errori difensivi che si possono compiere: tacco sbagliato di Menez, posizionamento pessimo della difesa, Eto’o che imbuca senza problemi con un tunnel a Mexes.

 

Lo svantaggio ha poi scosso il Milan, che con rabbia e foga ha portato in parità il risultato non dando l’impressione di mollare neanche con la partita indirizzata verso l’ennesima delusione. Nigel de Jong, sempre lui, ha portato la croce e trovato il pari in mischia. Poi anche la sfortuna ci si è messa di mezzo, visto che il redivivo Suso ha colpito un palo da fuori area che ancora grida vendetta. Inzaghi applaude i suoi, generosi fino all’ultimo, ma gli errori stanno continuando a costare carissimo in vista di un finale di stagione non più entusiasmante e di un derby di domenica prossima che varrà solo per il decadente primato cittadino.

 

Redazione MilanLive.it

 

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