Adriano Galliani ha fatto una rivelazione interessante nel pre-partita di Milan-Sampdoria. Ha infatti ammesso che nello scorso calciomercato estivo Samuel Eto’o fu ad un passo dal vestire la maglia rossonera. Poi non se ne fece niente, il camerunese firmò per l’Everton prima di approdare a Genova a gennaio mentre il club di via Aldo Rossi virò su Fernando Torres del Chelsea.
Quest’oggi il Corriere della Sera spiega che fu Silvio Berlusconi in persona a bloccare l’arrivo di Eto’o al Milan e a preferirgli lo spagnolo, poi tornato all’Atletico Madrid a gennaio nell’ambito di uno scambio di prestiti biennale che ha portato Alessio Cerci a Milano.
Ieri sera l’ex attaccante dell’Inter è stato decisivo fornendo l’assist del vantaggio a Roberto Soriano e rendendosi protagonista di una buona prestazione. Sicuramente non può essere un rimpianto per il Milan l’arrivo di un giocatore che sicuramente ha ancora delle cartucce da sparare, ma che ha comunque 34 anni e che sembra aver ormai dato il meglio di sé nella sua ultima esperienza italiana con la maglia interista. Da lì in poi è cominciato il suo declino. Prima all’Anzhi, poi al Chelsea e infine all’Everton. Alla Sampdoria sembra un po’ rigenerato dalla cura di Sinisa Mihajlovic, ma non è certamente un elemento su cui fare affidamento per il futuro.
Redazione MilanLive.it