Mattia Destro di nuovo al centro delle voci e delle critiche mediatiche per il suo rendimento nel Milan. Una posizione delicata quella dell’attaccante marchigiano, che da molti viene considerato suo malgrado ‘inutile’ al gioco della squadra di Filippo Inzaghi, visto che il suo lavoro oscuro è fin troppo silenzioso per un centravanti che vorrebbe ogni domenica uscire dal campo con la pancia piena. Eppure, come sostiene la Gazzetta dello Sport, Destro è vittima di quella maledizione del numero 9 che a Milanello conoscono bene.
E’ dal 13 maggio 2012 che un centravanti rossonero con quel numero sulle spalle non segna un gol decisivo; fu proprio Pippo Inzaghi nella sua ultima gara da professionista a timbrare il cartellino contro il Novara. Da allora solo flop, da Pato a Destro passando per Matri e Torres, poche reti e tutte praticamente inutili ai fini del risultato. E sul giovane attaccante italiano pesa anche un riscatto da 16 milioni di euro che senza una sterzata in zona realizzativa difficilmente verrà preso in considerazione.
Contro la Sampdoria stasera Destro cerca dunque un gol per rinascere e soprattutto per far tornare a vincere il Milan; urge un impatto diverso sulla partita, non statico e secondario come nelle ultime uscite, anche per far notare a critici e tifosi che la sua presenza là davanti non è utile solo a far giocare Menez con più libertà. Inoltre non è sfumato l’obiettivo azzurro: Destro punta al ritorno in Nazionale in vista del match decisivo per le qualificazioni europee contro la Croazia. Uno stimolo in più per chi come lui ha voglia di sfondare il mondo a suon di gol.
Redazione MilanLive.it