Sinisa Mihajlovic è intervenuto nella consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida Milan-Sampdoria che si gioca domani sera alle ore 20.45 a San Siro. Il tecnico blucerchiato ha ben chiari gli obiettivi per la partita e l’atteggiamento che dovranno avere i suoi giocatori: “Se dovessimo vincere a Milano, staccheremmo anche il Milan – riporta Gazzetta.it -. Noi, però, manteniamo ancora vivi i nostri sogni di Champions. Dobbiamo essere cattivi in attacco come i serpenti, velenosi e pronti a colpire. Non sarà facile perché loro hanno giocatori capaci di metterci in difficoltà“.
Per quanto riguarda la squadra rossonera e Filippo Inzaghi si è invece così espresso: “Il morale del Milan è alto, ma sono contento per il mio amico Pippo Inzaghi, che ha subito tante critiche, ma ha tenuto duro. Rispetto all’inizio di stagione ha qualche capello bianco in più, ma questo è il destino di noi allenatori. Non il mio caso, solo degli allenatori di Milano: Inzaghi, Mancini…“.
Le voci sul suo futuro sono molte, c’è chi lo accosta al Milan e chi al Napoli, ma il serbo è concentrato sul suo attuale club: “Sono troppo intelligente e maturo per farmi distrarre dalle voci su di me. Io sono venuto alla Samp per amore e per riconoscenza, ma il mio compito non è finito. Non credo che la squadra cadrà in questa trappola. Su tutto quello che si dice e si scrive, forse è la verità, forse non lo è… La mia ambizione è quella di portare la Sampdoria in Europa“.
Redazione MilanLive.it
