Carlo Ancelotti è uno degli ex allenatori che è rimasto maggiormente impresso nei ricordi dei tifosi del Milan. Il condottiero delle finali di Manchester nel 2003 e di Atene nel 2007, nonché il trascinatore fino alla vetta del mondo con il successo nel Mondiale per Club 2007, non sta vivendo il momento migliore della sua carriera in questa stagione al Real Madrid. Dopo la vittoria della tanto agognata “Decima” Champions League dei madrileni dell’anno scorso, il tecnico italiano è infatti finito nel mirino della critica spagnola per aver perso la testa della Liga a sfavore del Barcellona e a causa di alcune prestazioni particolarmente infelici come la sconfitta per 3-4 contro lo Schalke 04 e l’uscita dalla Copa del Rey per mano dei cugini dell’Atletico.
Carletto, da quando ha lasciato l’Italia, non ha mai nascosto di pensare ancora alla sua squadra del cuore e di tenere ancora d’occhio la situazione in casa rossonera. Intervistato da Sportmediaset, il mister delle Merengues ha quindi parlato del momento del club, sottolineando la sua fiducia verso Filippo Inzaghi ed identificando il Milan nella figura del presidente Silvio Berlusconi. “Ci sono stati diversi cambi durante la stagione e anche molti infortuni che hanno complicato tutto. Inzaghi è alla prima esperienza, è corretto dargli un’altra possibilità per il prossimo anno – ha dichiarato Ancelotti – Vendita societaria? Faccio fatica a pensare ad un Milan senza Berlusconi, anche se rimarrà per sempre tifoso”.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it