Mister Bee vuole bruciare ogni tipo di concorrenza per le quote di maggioranza del Milan e ha deciso di accelerare i tempi della maxi-operazione che lo vedrebbe diventare subito l’azionista numero uno del club rossonero. Lo riporta oggi la Gazzetta dello Sport, che segnala il passaggio di volontà da parte del broker thailandese, che inizialmente sarebbe entrato con calma acquisendo solo il 30% delle quote, mentre oggi appare deciso a puntare al 60%.
L’ultima parola spetterà a Silvio Berlusconi che ha sempre negato di voler cedere la maggioranza del Milan, ma è innegabile che negli ultimi mesi ha preso contatti anche per uscire definitivamente di scena dopo quasi trent’anni di regno. Bee Taechaubol sarà a Milano nelle prossime settimane, l’intento è chiudere il tutto entro fine aprile, quando si concluderà la due diligence e sarà più chiaro il valore attuale delle quote rossonere. Berlusconi è attratto dalla proposta del thailandese anche se aspetta il rilancio dell’amico Richard Lee, l’investitore cinese che potrebbe rappresentare l’unico ostacolo alla scalata di Bee.
Ruolo chiave nell’affare lo sta svolgendo il mediatore italiano Pablo Victor Dana, impegnato a Dubai nella negoziazione della trattativa. Lo stesso Dana, uomo di fiducia di Mister Bee, potrebbe ottenere il ruolo di nuovo amministratore delegato del Milan, mentre Bee si riserverebbe la scrivania presidenziale, un po’ come fatto dall’indonesiano Thohir con l’Inter. L’impressione è che si stiano vivendo gli ultimi battiti dell’era Berlusconi dalle parti di Milanello.
Redazione MilanLive.it