Tuttosport – Berlusconi si arrende e vende la maggioranza del Milan: chiusura in estate

Silvio Berlusconi (getty images)
Silvio Berlusconi (getty images)

Secondo quanto spiegato dal quotidiano Tuttosport nella sua edizione odierna, Silvio Berlusconi si è arreso e cederà la maggioranza del Milan (70-75%) e non più la minoranza (25-30%) come era nelle sue intenzioni iniziali. Ciò è previsto nella doppia due diligence in atto, una con l’ormai noto Bee Taechaubol e l’altra con una cordata di imprenditori cinesi la cui identità non è stata svelata.

 

Entrambe le due diligence sono in fase avanzata ed è già stato dato l’accesso alla data room (l’analisi più approfondita del bilancio del club) che si concluderà il 30 aprile. Nella prima metà di maggio si entrerà nel vivo della trattativa. Nonostante l’ottimismo e le richieste di Fininvest, il 70-75% del Milan dovrebbe essere valutato attorno ai 450-500 milioni di euro.

 

Silvio Berlusconi ha fretta di chiudere perché si avvicina l’estate e, senza investitori esterni, sarebbe costretto da solo a mettere sul piatto la bellezza di 300 milioni di euro per un aumento di capitale che servirebbe in parte a coprire la perdita dell’ultimo bilancio (circa 50-60 milioni di euro) e in parte i debiti societari verso le banche. Il closing vero e proprio dell’affare dovrebbe dunque arrivare entro la fine della stagione estiva o comunque non oltre il termine del 2015.

 

La sfida è dunque tra il thailandese Bee Taechaubol, supportato da capitali provenienti da Bangkok e Singapore, e la cordata cinese della quale Richard Lee, avvistato ieri ad Arcore, sarebbe una sorta di rappresentante. Entro qualche mese sarà tutto più chiaro. Smentite ce ne saranno ancora, ma la sensazione è che ci siamo per la cessione del Milan. Presto il club parlerà una lingua asiatica.

 

Redazione MilanLive.it

 

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