Francesco Acerbi, dopo aver sconfitto per due volte un tumore, è tornato a giocare nel Sassuolo affermandosi come una delle colonne della difesa della squadra allenata da Eusebio Di Francesco. Per lui è stata una dura lotta, ma ha vinto ed ha così potuto riprendere a fare ciò che gli piace di più: giocare a calcio.
Nel suo passato c’è anche un’avventura negativa al Milan nella stagione 2012/2013, terminata dopo pochi mesi quando il club rossonero lo ha rispedito al Genoa dato che era deluso dal suo rendimento. Il giocatore ammette molto onestamente che le responsabilità del fallimento sono sue: “Me la sono giocata male e per colpe solo mie – dichiara a La Gazzetta dello Sport – Non avevo la testa giusta“. Se le sue prestazioni continueranno ad essere positive e magari anche a migliorare non è escluso che possa avere un’altra chance in una grande squadra: “Ci spero ma non è un’ossessione. Mi piacerebbe giocare in una grande, magari all’estero. Ora però penso solo ad ottenere la salvezza con il Sassuolo“.
Redazione MilanLive.it