MILAN NEWS – Il Milan sta disputando una stagione fallimentare, la seconda consecutiva, ed il morale della tifoseria è molto basso. In molti si sono scagliati, giustamente, contro la dirigenza per le scelte sbagliate di questi anni e per i pochi investimenti effettuati. Non si intravede alcuna traccia di un progetto concreto atto a riportare il club in alto e quelli che vengono annunciati rimangono spesso inattuati.
Il Corriere dello Sport ha intervistato Teo Teocoli, noto personaggio del mondo dello spettacolo e tifoso milanista, per parlare del momento del Milan e dell’importanza di riuscire almeno ad arrivare davanti ai cugini dell’Inter a fine campionato: “In questo momento di crisi del calcio milanese conta tutto, anche arrivare davanti all’Inter. Stiamo attraversando un anno di una tranquillità disarmante: tra milanisti ed interisti non ci si prende neppure più in giro. Non è un bel segnale“.
Le sue idee su ciò che serve al Milan del futuro sono ben chiare: “Un allenatore che sappia formare una squadra, che sappia insegnare calcio ai giovani e ai meno giovani. Mi piacciono Sarri e Ventura. Nuovi acquisti? Ci è mancato il gioco, la rosa non è scarsa. Non tutti hanno Menez, Honda, Destro, Cerci, El Shaarawy…“.
Secondo Teocoli le colpe della stagione disastrosa del Milan vanno dunque ricondotte alla scelta sbagliata di affidare la panchina a Filippo Inzaghi, allenatore senza esperienza e non ancora in grado di far compiere un salto di qualità ai suoi giocatori per evidenti limiti suoi in questo momento. Il suo è un pensiero diverso rispetto a quello di ci addossa invece le responsabilità soprattutto alla dirigenza, rea di non aver messo a disposizione del tecnico una squadra all’altezza per competere per gli obiettivi prefissati. Si tratta di due correnti di pensiero che a volte si scontrano ed altre si incastrano, perché la crisi rossonera deriva da una combinazione di fattori.
Redazione MilanLive.it
