Alexandre Pato è probabilmente uno dei rimpianti maggiori del Milan negli ultimi anni. L’attaccante brasiliano sbarcò a Milano nell’estate del 2007 con la fama del predestinato e in effetti nei suoi primi anni dimostrò di poter diventare un fuoriclasse, ma poi gli infortuni ripetuti gli hanno frenato la carriera ed ha deciso di tornare in patria nel dicembre 2013 dopo che a gennaio era saltato il suo trasferimento al Psg, operazione che avrebbe fatto arrivare Carlos Tevez in rossonero.
Il Papero in Brasile ha avuto un’esperienza difficile al Corinthians, dove i tifosi se la sono presa con lui arrivando persino a volerlo minacciare fisicamente, ed è stato costretto quindi ad andarsene. Il prestito al San Paolo lo ha un po’ rigenerato e in questo 2015 ha segnato già 8 gol in 13 presenze tra Paulistao e Coppa Libertadores. Più volte sono uscite voci di calciomercato in merito ad un suo possibile ritorno in Europa, magari proprio in Italia, ma niente si è concretizzata.
Pato è comunque tornato a parlare ai microfoni di Sky Sport sia del Milan che del suo futuro non escludendo un passaggio sull’altra sponda del Naviglio: “In rossonero non riuscivo a giocare due partite consecutive. Non vedo il Milan senza Berlusconi, che è il cuore del club rossonero. Io all’Inter in futuro? E’ un grande club, nel calcio non si sa mai…”. Prima di pensare ad un rientro nel calcio europeo, il centravanti brasiliano dovrà convincere a suon di gol in patria rilanciando il suo nome.
Redazione MilanLive.it
